Nvidia ha recentemente siglato importanti accordi con colossi come Johnson & Johnson e GE Healthcare, segnando così un passo significativo nell’integrazione dell’intelligenza artificiale nel settore sanitario. Questi annunci, emersi durante la conferenza GTC AI del 2024, testimoniano il crescente ruolo della tecnologia nell’avanzamento della medicina e nel potenziamento delle opportunità di guadagno per Nvidia.
L’analista tecnologico Raj Joshi, vicepresidente senior di Moody’s Ratings, sottolinea l’importanza cruciale della tecnologia Nvidia nel fornire infrastrutture avanzate che rivoluzionano pratiche mediche altrimenti onerose e complesse. “Nvidia agisce come il pilastro tecnologico fondamentale, rendendo possibili operazioni e scoperte mediche che prima sarebbero state impensabili o richieste enormi investimenti in tempo e risorse”, afferma Joshi.
Le azioni di Nvidia hanno registrato un aumento impressionante del 100% dall’inizio dell’anno, dimostrando il crescente interesse degli investitori nel settore biotecnologico e nelle potenzialità ancora inespresse dell’intelligenza artificiale nel campo medico. L’AI può non solo accelerare il processo di sviluppo di nuovi farmaci, ma anche individuare nuove applicazioni per composti già esistenti, offrendo soluzioni innovative per malattie altrimenti insolute.
Secondo Arda Ural, leader del mercato americano nel settore delle scienze della vita e della salute presso EY, l’intelligenza artificiale ha dimostrato risultati tangibili che vanno ben oltre le semplici speranze pubblicitarie. L’adozione dell’IA nell’industria farmaceutica, medtech e biotecnologica è in costante crescita, con il 41% dei CEO del settore biotech che cercano attivamente modi per integrare l’IA nei propri processi aziendali.
L’attenzione di Nvidia verso il settore sanitario non è nuova. Durante una riunione sugli utili con gli investitori a febbraio, l’azienda ha evidenziato i molteplici modi in cui la sua tecnologia sta rivoluzionando la medicina. Aziende come Recursion Pharmaceuticals e Generare hanno affidato a Nvidia la fornitura di infrastrutture AI fondamentali per sostenere la loro ricerca biomedica su larga scala.
Colette Kress, direttore finanziario di Nvidia, sottolinea l’impegno decennale dell’azienda nel settore sanitario, evidenziando la creazione di piattaforme avanzate come NVIDIA Clara e NVIDIA BioNeMo, entrambe dedicate all’implementazione di modelli AI per la scoperta di farmaci assistita da computer.
Nel 2023, Nvidia ha investito 50 milioni di dollari in Recursion per progetti di scoperta di farmaci, collaborando anche con giganti del settore come Genentech di Roche e Schrödinger. Queste partnership testimoniano l’impegno di Nvidia nel trasformare il panorama medico attraverso l’intelligenza artificiale, aprendo la strada a nuove frontiere nella diagnosi, nel trattamento e nella ricerca di soluzioni per le malattie più complesse.
Fonte: CNB